Salta al contenuto principale
loading

L'anima Veneta di Podere Casanova di Montepulciano

di Antonio Devetag

Podere Casanova a Monte-pulciano, fra le cantine più interessanti della blasonata denominazione toscana, ha un’anima veneta.

Il suo nome è un omaggio a Giacomo Casanova, che approdò a Montepulciano e ne fu ammaliato.

Come lui, a tre secoli distanza, sono stati conquistati dal fascino delle terre poliziane Isidoro e Susanna Rebatto, imprenditori veneti del settore della geotermia e delle energie rinnovabili, che hanno acquistato nel 2015 questa bella tenuta in località Tre Berte, a 10 minuti dal centro di Montepulciano.

Impegnati da sempre nella salvaguardia ambientale, nella tutela del paesaggio e in prima fila contro ogni spreco di risorse, Isidoro e Susanna si sono avventurati fin da giovani in imprese orientate alla sostenibilità, in particolare con il recupero di centrali idroelettriche dismesse e riattivate per la produzione di energia pulita. La scelta di dare nuova vita a Podere Casanova si inserisce in questa visione e porta con sé il piacere di creare una nuova impresa in un ambito legato alla natura e all’ambiente, che esaltasse le affinità elettive che intercorrono tra la loro terra d’origine, il Veneto, e quella d’elezione, la Toscana.

All’imbocco della Val di Chiana, Podere Casanova è un incantevole microcosmo che racchiude i vigneti che sconfinano nel bosco, la cantina con una grande sala degustazione con terrazzo panoramico, un accogliente agriturismo con grande piscina e 3 appartamenti indipendenti con spazi verdi Girasole, Glicine e Vigna. Dopo l’edificazione della nuova cantina e i lavori radicali in campagna (con l’attenzione prioritaria alla sostenibilità), l’acquisto di nuovi vigneti e il reimpianto di altri, la creazione degli alloggi agrituristici, oggi Podere Casanova è conosciuto per l’assoluta qualità dei suoi vini e della sua accoglienza. Dai 16 ettari di vigneto attualmente produttivi vengono prodotte 70-80mila bottiglie annuali (con l’obiettivo di arrivare a 130mila), che portano la firma del noto enologo Franco Bernabei.

Portabandiera dell’azienda è il Vino Nobile di Montepulciano ( il primo in Italia a potersi fregiare della DOCG), declinato anche nella selezione in purezza Nobile Settecento e nel Nobile Riserva, e racchiuso anche in preziosi grandi formati, Magnum e Golia. Ad esso si affiancano il Rosso di Montepulciano, i Super Tuscan Irripetibile e Leggenda, il profumato bianco Euforia e le eleganti bollicine Bulles Brut e Caterina Rosé. “Siamo in conversione biologica e dal 2019 abbiamo in atto una sperimentazione che tende a portare l’utilizzo del rame a quantità ridotte sino all’abolizione totale. Nel 2022, per il secondo anno consecutivo, tutti i nostri vigneti sono trattati in modalità del tutto naturale, con una bassissima quantità del metallo pesante” spiega Isodoro Rebatto.

Accanto alle tradizionali visite in cantina con degustazioni, Podere Casanova propone una serie di piacevoli esperienze, come passeggiate con pic nic fra le vigne, cene fra i filari, wine trekking, tour in Vespa, a cavallo o in bici.

Recente di apertura è il Podere Casanova Wine Art Shop, luogo d’incontro piacevole ed informale nella centralissima Gracciano del Corso di Montepulciano: un’enoteca ideale per un gustoso break a base di vini eccellenti e prodotti del territorio, nonché galleria d’arte. Attualmente ospita la mostra “Orizzonti infiniti tra Veneto e Toscana”, del Maestro Eros Rizzo, “il pittore di Este”.

q

Vuoi ricevere la rivista Taste Vin?

Scrivici