“Chapeau Bas” ai gemelli afroasiatici
di Raffaele Ferraioli
Lo Zenzero, il cui nome scientifico è Zingiber officinalis altrimenti detto anche Ginger, non è una semplice spezia, ma la radice di una pianta erbacea perenne della famiglia Zingiberacee, originaria dell’Asia tropicale, ma coltivata in molte altre regioni fra cui l’India e la Malesia.
E’ pianta rizomatosa e porta rami differenziati (sterili e fertili) con fiori gialli e violacei. Il rizoma aromatico, si usa come condimento stimolante, nonché in liquoristica e medicina. Si trova in commercio decorticato (bianco) oppure no ( grigio o nero). Se ne distilla un olio volatile utilizzato soprattutto in liquoreria. Contiene gingerolo ed è noto fin dall’antichità come portentoso “ viagra naturale”.
Studi recenti confermano le sue qualità di afrodisiaco di eccellenza, capace di combattere efficacemente l’impotenza e la difficoltà di erezione con un dosaggio di circa 30 grammi al giorno.
Secondo la medicina araba e la farmacopea cinese trattasi di un tonico, digestivo, salutare, ricostituente che stimola la circolazione del sangue verso gli organi genitali, aiuta a bruciare calorie e, quindi, a dimagrire.
Fa parte della stessa famiglia del Curcuma, del Cardamomo e della Galanga e può essere consumato fresco, essiccato, candito, ridotto in polvere o in compresse. Nella religione indiana viene masticato prima della preghiera per profumare l’alito ed elevarsi al divino.
Largamente usato nella cucina orientale dalla quale è poi passato a quella anglosassone, ha un sapore lieve, piccante ed entra nella composizione di molti piatti, ma si può anche mangiare crudo. Nel mondo anglosassone è spesso abbinato alla birra analcolica, detta Ginger Ale.
Lo si ritrova in molte specialità dolciarie e in particolare nei biscotti Gingerman Bread.
Pare che aiuti a tenere lontane mosche e zanzare.
Del Curcuma, suo gemello, si contano oltre quaranta specie.
Le sue radici vengono usate come condimento nella preparazione del Curry, oltre che in tintoria. Contiene olio etereo, amido e un colorante( curcumina) di particolare pregio.
Sia lo Zenzero che il Curcuma sono ritenuti alimenti eccitanti, che spingono verso una licenziosità libidinosa ravvivono il desiderio e il piacere sessuale.
A questo punto, alla luce delle scoperte fatte fin qui, raccomandiamo un uso diffuso di queste spezie afrodisiache afroasiatiche nella nostra cucina e suggeriamo questo menu esplosivo: Ostriche crude, Risotto allo Zenzero e peperoncino. Sedano crudo e pinzimonio: ….. una bomba!
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