Esperienze uniche e vere

Il futuro passa sicuramente dalla valorizzazione dei nostri prodotti agroalimentari di qualità e dal legarli sempre più strettamente al territorio da dove provengono, e così possiamo dare anche una spinta al rilancio del nostro turismo che sta vivendo una crisi epocale.

Il via libera al decreto Ministeriale dedicato alla salvaguardia dei vigneti eroici (quelli situati in aree svantaggiate) e storici (antecedenti al 1960) è un patrimonio produttivo ed ambientale da valorizzare e sostenere.

Un patrimonio che di fatto disegna il dna delle nostre migliori produzioni, ponendo un importante primo passo per il riconoscimento della differenza anche da parte dei consumatori.

Da oggi il mondo vitivinicolo potrà contare su una legge che individua, sostiene e valorizza questi particolari vigneti.

I cultori del nostro patrimonio ambientale, i produttori potranno contare anche su specifiche risorse e mettere in campo interventi finalizzati alla valorizzazione e promozione delle produzioni da viticoltura eroica o storica anche attraverso l’utilizzo di una immagine nazionale.

Di fatto con questa misura si istituisce un elenco di vitigni eroici e storici, ma allo stesso tempo si prevedono opportunità di carattere economico per conservare e dare valore a questi territori attraverso un sostegno anche a un turismo di qualità.

Deve diventare un valore aggiunto e far sì che la materia prima sia davvero valorizzata, non solo per il valore oggettivo, ma perchè il viticoltore che lavora la vigna in pendenza, mantiene pulito l’habitat fondamentale per il sistema, e nello stesso tempo, dare un futuro sostenibile a chi opera in contesti geografici difficili, soprattutto per la conservazione dell’ambiente preservandolo dall’abbandono.

Sarà un salto di qualità per valorizzare il territorio e i suoi prodotti, dando una spinta ad un turismo di sostanza, quello che vuole vivere senzazioni ed esperienze vere e uniche.

Annibale Toffolo