Le capitali mondiali del vino si sono incontrate a Verona
di Silvia Allegri
L’Europa e il Nuovo Mondo si incontrano per fare rete, promuovere l’enoturismo, creare nuove opportunità di collaborazione. Si è svolta nella cornice di Verona, a fine ottobre, la Conferenza Internazionale della rete Great Wine Capitals (GWC), il network che dal 1999 riunisce le principali regioni vinicole del mondo. Una comunità internazionale di città che condividono sotto un unico marchio il loro patrimonio economico e culturale, alleandosi per dare ulteriore spinta alle proprie eccellenze. Ecco, allora, Adelaide, Bordeaux, Bilbao-Rioja, Città del Capo e Cape Winelands, Losanna, Mainz-Rheinhessen, Mendoza, Porto, San Francisco-Napa Valley, Valparaíso-Valle di Casablanca, Verona, entrata nella rete nel 2016, e il più recente membro, Hawke’s Bay, in Nuova Zelanda. La Conferenza Internazionale è stata organizzata dalla Camera di Commercio di Verona, con la partnership dell’Università degli Studi di Verona e di Veronafiere e il supporto operativo di Destination Verona & Garda Foundation, dei Consorzi di tutela dei vini veronesi e di VeronaUp. Ha ricevuto il patrocinio della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, della Regione del Veneto, della Provincia di Verona e del Comune di Verona. La città scaligera dunque ha accolto leader globali e professionisti del settore che hanno avuto l’opportunità di esplorare la ricca eredità vitivinicola della città, mostrando le proprie migliori pratiche. E così oltre 100 delegati, provenienti dalle 12 capitali mondiali del vino, si sono incontrati e confrontati, tra convegni, visite guidate della città e incontri organizzati sulle sponde del lago di Garda così come in Valpolicella, Lessinia, Soave-Est Veronese e la Pianura dei Dogi. La Conferenza ha ospitato poi una serie di altri appuntamenti, dalla cerimonia di premiazione dei vincitori del Concorso Best of Wine Tourism, selezionati tra le 107 imprese partecipanti, all’evento business to business in Camera di Commercio, con 40 buyer turistici provenienti da tutto il mondo e che ha contato la registrazione di oltre 1000 appuntamenti con seller veronesi. Significative e partecipate anche l’inaugurazione del Totem direzionale, riportante la distanza di Verona dalle città della rete Great Wine Capitals, collocato in Piazza Bra, di fronte al Palazzo della Gran Guardia, e il Wine Tasting Internazionale dei vini delle 12 Capitali, preceduto da un breve concerto della Fanfara del Comando della 1a Regione Aerea di Milano e dedicato agli esperti del settore.
Paolo Arena, presidente della GWC e rappresentante ufficiale di Verona, ha espresso il suo entusiasmo per aver ospitato l’evento: “Questo appuntamento non solo celebra l’eccellenza nel turismo enologico, ma riconosce anche la ricca cultura e innovazione che ogni città membro porta. Essere i padroni di casa della conferenza e dei premi Global Best Of Wine Tourism di quest’anno è stata un’opportunità meravigliosa per Verona di mostrare la sua vibrante cultura vinicola al mondo.”
Per avere altre informazioni sulla partecipazione della Rete Globale di GWC ai prossimi eventi si può visitare il sito www.greatwinecapitals.com o seguire la rete attraverso Facebook, Instagram, X, LinkedIn, o sul canale YouTube.
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