Prodotti tipici all’Osteria Pajer
di Lorenzo Baldoni
Due anni di successi. La scommessa dei fratelli Elia e Marco Morellato per ora è vinta. A due anni dall’apertura dell’Osteria Pajer a Fagarè della Battaglia (via Baracca 13) nel novembre 2015 si registrano buoni risultati da parte di una famiglia, i Morellato appunto, da 41 anni nella ristorazione. In questo periodo Elia ha messo in moto la sua creatività in cucina con un prodotto che rispecchia la stagionalità ed inoltre molto gradito: il fiore d’inverno o meglio il “Il Radicchio spadone” che viene raccolto nei primi giorni di novembre. Si tratta di un menù autunnale fatto da piatti rielaborati e riscoperti. Ci sono tre piatti ideati con materie prime del nostro territorio fra i quali il Radicchio, i fagioli d Lamon e la casatella trevigiana.
Da questi tre prodotti sono nati tre piatti: l’antipasto “Fiore d’inverno” ossia crema di fagiolo, radicchio in saor e sottocosta di maiale (antipasto con questi tre prodotti all’interno); il primo piatto vale a dire Radice di rafano, radicchio e casatella ed il vero e proprio “Raviolo dell’Osteria”; il secondo piatto un Filetto di maiale con il radicchio al forno. “Una cucina che rispetta la stagionalità” ci tiene a precisare Elia Morellato. A questi piatti vengono abbinati vini di Vigna Dogarina, Terre di San Venanzio e la Linea Bagueri Superiore Goriska Brda (Slovenia). I fratelli Morellato negli abbinamenti dei vini con i piatti si avvalgono della professionalità di Luigi Lago “Wine consultant” e sommelier professionista, con il quale periodicamente vengono organizzati corsi di formazione che interessano il personale di sala. “Dopo due anni dall’apertura del Pajer – spiegano Marco ed Elia Morellato – siamo soddisfatti pienamente dei risultati conseguiti. Le richieste dei clienti continuano e a darci ulteriori gioie è il fatto che sono sempre di più i giovani che tendono a riscoprire antichi sapori, con la qualità garantita dei nostri prodotti”.
A lavorare con i due fratelli ci sono i genitori Donatella e Luigino sempre attivi in sala ed in cucina. Luigino Morellato vanta nella ristorazione un curriculum di tutto rispetto: inizio’ l’attività nel 1978 con la pizzeria “Al Monastero” di Monastier fino al 1994 (specialità la pizza battuta).
Poi passò alla gestione della Locanda Al Giglio (pizzeria e cucina), la trattoria Roiter a Meolo ed il ristorante-pizzeria Ottoboni a Levada di Ponte di Piave.
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