Qualche anno fa Alberto Piovan, titolare dell'azienda LA VIARTE ha fortemente voluto aggiungere alle varietà autoctone a bacca bianca coltivate, anche la Malvasia.
Vitigno che storicamente è stato portato in Friuli dalla Grecia, adattandosi poi perfettamente al suolo e al clima dei Colli Orientali.
Infatti i terreni così ricchi di mineralità e l’esposizione delle colline favorisce la maturazione completa delle uve, concentrando con grande equilibrio la loro spiccata aromaticità.
La vendemmia di questi grappoli avviene rigorosamente a mano e in piccole cassette.
E dopo la fermentazione e un lento affinamento di almeno 7 mesi sulle proprie fecce fini, in vasche d’acciaio, SI ottIene un vino che veste un giallo paglierino luminoso, che regala un’accattivante trama olfattiva intrisa di carica mediterranea e balsamica, ricca di sfumature fruttate e agrumate, erbe aromatiche, sbuffi minerali pietrosi e lievi tostature. Il sorso è fresco e vivace, di spessore, ben modulato da provvidente sapidità, con una chiusura piacevolmente lenta ed elegante.
E’ un vino che sa accompagnare nobilmente pietanze a base di pesce come paccheri ai frutti di mare pomodorini e timo, calamaretti in guazzetto oppure ancora vitello tonnato, fritto misto e risotto ai fiori di zucca e zafferano o alle erbe spontanee, tortelli ripieni al branzino, pesce al forno alla mediterranea con olive capperi e pomodorini.